Lo riferisce l'emittente locale Al-Mayadeen, affiliata a Hezbollah
Mentre a Gaza prosegue il cessate il fuoco con la liberazione di quattro soldatesse israeliane ostaggio di Hamas e il rilascio di 200 prigionieri palestinesi, il conflitto in Medio Oriente torna ad accendersi in Libano. Secondo l’emittente libanese Al-Mayadeen, affiliata a Hezbollah, gli attacchi dello Stato ebraico nel sud del Paese nelle ultime ore “hanno avuto un’escalation come non si vedeva da due mesi“.
A Jenin bambina di due anni uccisa dal fuoco israeliano
Alta tensione anche in Cisgiordania, dove il ministero della Salute dell’Autorità nazionale palestinese afferma che una bambina di due anni è morta a Jenin in seguito alle ferite riportate nel corso di un raid dell’esercito israeliano. Lo riporta l’agenzia Wafa. Un portavoce dell’Idf facendo riferimento all’affermazione del ministero della Sanità palestinese ha detto che “durante l’attività, le forze hanno sparato contro i terroristi che si erano barricati nell’edificio”. Secondo lui, “l’affermazione che non combattenti sono rimasti feriti nella sparatoria è nota, i dettagli sono in fase di esame”.
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