Il primo ministro della Serbia Milos Vucevic ha annunciato le sue dimissioni dopo le massicce proteste in gran parte studentesche durate settimane e che ieri hanno bloccato la capitale Belgrado. “La mia decisione di dimettermi è incondizionata”, ha detto Vucevic in una conferenza stampa.
Vucevic è stato accusato di corruzione insieme al presidente serbo Aleksandar Vucic per l’incidente a Novi Sad, dove lo scorso 1° novembre il crollo di una pensilina della stazione ha causato la morte di 15 persone. Le dimissioni di Vucevic porteranno probabilmente a elezioni parlamentari anticipate. Le dimissioni devono essere confermate ora dal Parlamento serbo, che ha 30 giorni per scegliere un nuovo governo o indire elezioni anticipate.