Scuole chiuse anche a Ios, Amorgo e Anafi

Alcuni residenti e lavoratori locali di Santorini si sono recati nelle agenzie di viaggio alla ricerca di biglietti aerei o di traghetti per lasciare l’isola, a causa dello sciame sismico. “Abbiamo già avuto terremoti in passato, ma mai una cosa del genere. È una sensazione diversa”, ha detto ad Associated Press Nadia Benomar, una guida turistica marocchina che vive sull’isola da 19 anni. Oggi ha comprato un biglietto del traghetto per la vicina isola di Naxos. “Ho bisogno di andarmene per qualche giorno, finché le cose non si calmano”, ha affermato. Altri residenti invece hanno detto di essere disposti a correre il rischio. Il ristoratore Yiannis Fragiadakis, che era via, ha detto di essere tornato a Santorini domenica nonostante le scosse. “Non ho avuto paura. So che la gente è molto preoccupata e sta partendo, e quando sono arrivato al porto era molto affollato, come in estate”, ha detto Fragiadakis, “Ho intenzione di rimanere e spero che il ristorante riprenda l’attività tra tre settimane”.

 

Scuole chiuse anche a Ios, Amorgo e Anafi 

A causa dello sciame sismico registrato nell’isola greca di Santorini, è stata disposta la chiusura delle scuole anche nelle isole limitrofe di Ios, Amorgo e Anafi. Oggi i funzionari greci hanno avuto un nuovo incontro con gli scienziati per valutare la situazione. Il picco di attività sismica ha sollevato preoccupazioni che avvenga un terremoto potente.

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