“Grazie, Presidente Trump, per il suo coraggioso Ordine Esecutivo alla CPI. Difenderà l’America e Israele dalla corte corrotta antiamericana e antisemita che non ha giurisdizione o base per impegnarsi in azioni legali contro di noi”. Così il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu su X. E ancora: “La CPI ha condotto una campagna spietata contro Israele come prova generale per un’azione contro l’America. L’ordine esecutivo del presidente Trump protegge la sovranità di entrambi i paesi e dei suoi coraggiosi soldati. Grazie, presidente Trump”.
“Accolgo con favore l’ordinanza presidenziale del Presidente Trump che impone sanzioni all’organismo denominato ‘Corte penale internazionale’. La Cpi perseguita ossessivamente Israele, l’unica democrazia in Medio Oriente, e i suoi leader”. È quanto scrive in un post sul social X il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar. “La Cpi opera senza giurisdizione perché Israele e gli Stati Uniti non sono firmatari dello Statuto di Roma e non sono membri della Cpi”, aggiunge, “Israele e gli Stati Uniti sono democrazie fiorenti, dotate di eserciti che rispettano il diritto internazionale. Le azioni della ‘corte’ sono immorali e non hanno alcuna base legale. La Cpi non opera in conformità al diritto internazionale. Viola e mina il diritto internazionale!”.