Il ministro degli Esteri dell’Iraq Fuad Hussein ha annunciato il recupero di alcuni rari dipinti e manufatti provenienti dal Giappone e dalla Svizzera, risalenti all’VIII secolo a.C. I reperti dell’antica Mesopotamia e della civiltà assira, sono state consegnate al capo della diplomazia iracheno attraverso le ambasciate dell’Iraq di Tokyo e Berna. “La statua del Dio del Sole, Maran Shamash, e antiche opere murali appartenenti alla civiltà assira, oltre a diversi dipinti strutturati provenienti dalle antiche grotte di al-Tar sono rientrati nel nostro Paese” ha dichiarato Hussein, parlando dal Museo Nazionale Iracheno di Baghdad. Alcuni di questi manufatti sono stati prestati a una missione archeologica giapponese che ha lavorato in Iraq negli anni ’70 e molti altri sono stati saccheggiati durante decenni di guerre e instabilità politica ed economica. Il Paese è ricco di antichi siti archeologici poco o per nulla protetti, ma negli ultimi anni il governo iracheno sta lentamente recuperando i reperti saccheggiati.

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