Proteste in Israele dove le famiglie degli ostaggi sono scese in piazza in tutto il Paese per chiedere il rilascio immediato di tutti gli israeliani, nelle mani di Hamas da 500 giorni. I manifestanti hanno annunciato che digiuneranno per 500 minuti “in commemorazione di questo giorno e in seguito alle strazianti testimonianze degli ostaggi restituiti”, hanno dichiarato in un comunicato stampa. A Tel Aviv i manifestanti hanno bloccato un incrocio importante sventolando bandiere e striscioni, alcuni dei quali ringraziavano Donald Trump per essere intervenuto a sostegno di Israele. La prima fase del cessate il fuoco termina tra due settimane.
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