Il presidente della Repubblica ha incontrato a Cettigne il capo di Stato del Montenegro
Sergio Mattarella è arrivato al palazzo presidenziale Plavi Dvorac di Cettigne, in Montenegro, accolto dal suo omonimo Jakov Milatovic. Dopo gli onori militari, ha preso il via il colloquio tête à tête fra i due capi di Stato. Al termine, prima della conferenza stampa, si terranno i colloqui allargati alle delegazioni. In programma anche la partecipazione all’inaugurazione della mostra dal titolo ‘Montenegro e Italia: incontro di due popoli’.
#Cettigne, il Presidente #Mattarella 🇮🇹 incontra il Presidente del #Montenegro Jakov Milatović 🇲🇪
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— Quirinale (@Quirinale) February 18, 2025
Ucraina, Mattarella: “Posizione dell’Italia nitida”
“Da tre anni a questa parte la posizione dell’Italia è nitida, limpida, chiarissima, quella dell’invito del ristabilimento del rispetto del diritto internazionale, del rispetto della sovranità di ogni Stato”, ha detto il presidente della Repubblica. “Questa ferma vigorosa affermazione è stata alla base del sostegno che l’Italia con l’Ue e gli Usa ha assicurato all’Ucraina. Questa posizione è stata sempre accompagnata dall’auspicio che la Russia torni ad assumere il suo ruolo nel rispetto dei principi della sovranità degli Stati. Questo è un auspicio” per il “rispetto del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite”, ha aggiunto.
Ucraina, Mattarella: “Auspicio che si raggiunga pace giusta, non fittizia”
“Abbiamo parlato dell’equilibrio europeo, della pace in Europa e nel mondo con l’auspicio che si raggiunga una pace giusta, che non sia fittizia, superabile nell’arco di poco tempo”, ha dichiarato il presidente rispondendo a una domanda sulla guerra in Ucraina.
Ue, Mattarella: “Italia convinta dell’urgenza dell’ingresso del Montenegro”
Mattarella ha inoltre ribadito la necessità che il Montenegro entri nell’Ue. “L’Italia ha sempre sostenuto con forza e con vigore” l’ingresso in Ue del Montenegro e “dei Paesi dei Balcani occidentali che non ne fanno parte. Finalmente si sono superate le remore di alcuni Paesi dell’Unione. L’Ue non sarà completa e realizzata davvero senza questo ingresso”, ha affermato. “L’Italia è convinta dell’indispensabilità e dell’urgenza dell’ingresso del Montenegro e degli altri Paesi dei Balcani occidentali” mancanti. “L’obiettivo del 2028 è praticabile. Il Montenegro è in posizione particolarmente avanzata in questo percorso”.
Ue, Mattarella: “Insieme di valori per futuro comune che elimina lacerazioni”
“L’Unione europea è un insieme di valori che agevola la collaborazione sotto ogni profilo, con una crescente collaborazione per un futuro comune che toglie ed elimina le lacerazioni”, ha detto ancora Mattarella.
Nato, Mattarella: “Ha storia robusta, no pericolo possa essere incrinata”
“La Nato è nata decenni addietro, ha una storia robusta e non c’è nulla che possa incrinare la forza di questo legame. Non c’è il pericolo che possa essere incrinata”, ha spiegato il numero uno del Quirinale.
Mafie, Mattarella: “Impegno per futuro giovani in omaggio a tanti martiri”
“Abbiamo anche naturalmente una grande collaborazione sul piano della legalità e sulla lotta alla criminalità organizzata. È un impegno che viene fatto per il futuro dei nostri giovani, per la democrazia autentica, in omaggio dei tanti martiri che hanno lasciato un patrimonio non abbandonato ma coltivato di impegno per la legalità”, ha sottolineato il capo di Stato.
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