Hamas ha affermato che i resti di Shiri Bibas si sono mischiati con altri resti umani rinvenuti tra le macerie dopo che un attacco aereo dell’esercito israeliano ha colpito il luogo di prigionia della donna tenuta ostaggio nella Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera.
Questo spiegherebbe perché tra le salme consegnate ieri dal gruppo palestinese a Israele sono stati rinvenuti resti di una persona non identificabile che, secondo il premier israeliano Benjamin Netanyahu, è una donna palestinese.
Hamas ha affermato che “esaminerà queste accuse molto seriamente” e annuncerà i risultati della sua indagine sulle salme consegnate ieri dal gruppo palestinese a Israele, secondo cui tra queste non c’è quella dell’ostaggio Shiri Bibas. Hamas ha precisato che potrebbe esserci stato un “errore o confusione” nei resti trovati tra le macerie dopo un attacco aereo israeliano che ha ucciso Shiri e i suoi due figli piccoli, Ariel e Kfir. Il gruppo militante palestinese ha anche chiesto a Israele di restituire a Gaza il corpo della donna palestinese che è stato consegnato ieri al posto di quello di Shiri. Lo riporta il Times of Israel.