Il gruppo palestinese: "Resti mischiati tra le macerie, indagheremo". Comunicati i nomi dei sei che saranno liberati sabato

Israele ha accolto i primi quattro corpi senza vita che Hamas ha consegnato dall’inizio della guerra, nell’ambito dell’intesa sulla tregua: i piccoli gemelli Bibas, diventati i simboli nazionali di questo calvario, e l’86enne Oded Lifshitz, che fu catturato in un kibbutz al confine. L’altro corpo non sarebbe, invece, quello della madre dei due bimbi, come era stato annunciato da Hamas. L’Idf ha precisato che il Dna non corrisponde a quello di nessun ostaggio ancora a Gaza. Il movimento islamista, che ha esposto le bare degli ostaggi morti, ha fatto sapere di essere disposto a consegnare tutti gli altri in una sola volta se il cessate il fuoco venisse consolidato.

 

IN AGGIORNAMENTO

Netanyahu visita Tulkarem durante ‘operazione antiterrorismo’

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha visitato Tulkarem, in Cisgiordania, durante le cosiddette ‘operazioni antiterrorismo’. Lo afferma il suo ufficio. I raid sono stati intensificati dopo l’esplosione ieri di alcuni bus a Tel Aviv, considerati dalla autorità israeliane un attacco terroristico. Lo riporta il Times of Israel. 

Idf: “Hamas ha violato accordo, non ha consegnato corpo Shiri Bibas”

Shiri Bibas, che doveva essere restituita con i suoi figli a Israele come parte dell’accordo, non è stata restituita da Hamas. Hamas ha mentito e violato l’accordo“. Lo afferma il portavoce dell’esercito israeliano (Idf), il contrammiraglio Daniel Hagari, citato dal Times of Israel.

Idf: “Bibas uccisi a mani nude, non in raid aereo”

L’esercito israeliano (Idf) afferma che i fratellini Ariel e Kfir Bibas siano stati uccisi da Hamas “a mani nude” alcune settimane dopo il loro rapimento del 7 ottobre 2023 e non in un raid aereo israeliano come sostiene il gruppo palestinese. A dirlo il portavoce dell’esercito israeliano Daniel Hagari, citato dal Times of Israel.

Netanyahu: “Non avrò pace fino a giustizia per bimbi Bibas”

“Come primo ministro di Israele, giuro che non mi darò pace finché i selvaggi che hanno giustiziato i nostri ostaggi non saranno assicurati alla giustizia. Non meritano di camminare su questa terra. Niente mi fermerà. Niente”. Lo ha affermato il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. “Ariel, Kfir e Oded: mi dispiace tanto che non siamo riusciti a salvarvi dai mostri che hanno fatto questo. Onoriamo le vostre anime gentili e amorevoli, così tragicamente abbattute dal male del terrore”, ha aggiunto.

“L’intero mondo civilizzato dovrebbe condannare questi orribili omicidi. L’intero mondo civilizzato dovrebbe unirsi a Israele nel chiedere l’immediato rilascio di tutti gli ostaggi”, ha affermato ancora Netanyahu. “Chi rapisce un bambino e un neonato e li uccide? Dei mostri. Ecco chi”, ha concluso.

Hamas comunica nomi 6 ostaggi che saranno rilasciati domani 

Hamas ha annunciato ufficialmente che domani rilascerà gli ostaggi Tal Shoham, Omer Shem-Tov, Eliya Cohen, Omer Wenkert, Avera Mengistu e Hisham al-Sayed. Secondo le precedenti dichiarazioni, i sei sono gli ultimi ad essere rimpatriati durante la prima fase e ad essere ancora in vita. Le famiglie dei sei erano già state avvisate dalle autorità israeliane martedì. Al-Sayed e Mengistu sono prigionieri a Gaza da oltre un decennio, dopo essere entrati nella Striscia di loro spontanea volontà. Gli altri sono stati rapiti il 7 ottobre 2023. Lo riporta il Times of Israel. 

Hamas: “Resti Shiri Bibas mischiati ad altri tra macerie”

Hamas ha affermato che i resti di Shiri Bibas si sono mischiati con altri resti umani rinvenuti tra le macerie dopo che un attacco aereo dell’esercito israeliano ha colpito il luogo di prigionia della donna tenuta ostaggio nella Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. Questo spiegherebbe perchè tra le salme consegnate ieri dal gruppo palestinese a Israele sono stati rinvenuti resti di una persona non identificabile che, secondo il premier israeliano Benjamin Netanyahu, è una donna palestinese.

Idf: “Su corpo Shiri violazione grave, Hamas lo restituisca”

Il fatto che Hamas abbia consegnato una salma che non è quella della donna ostaggio Shiri Bibas, come da accordi, “è una violazione della massima gravità da parte dell’organizzazione terroristica di Hamas, che è obbligata dall’accordo a restituire quattro ostaggi deceduti”. Lo ha dichiarato l’esercito israeliano (Idf) in un comunicato. “Chiediamo che Hamas restituisca Shiri a casa insieme a tutti i nostri ostaggi”, si legge nella nota. 

Netanyahu: “Crudele violazione accordo su corpo Shiri Bibas”

“Lo Stato di Israele china il capo davanti a due bambini piccoli, teneri neonati, fratelli: Ariel e Kfir Bibas, che la loro memoria sia benedetta, e a Oded Lifshitz, che la sua memoria sia benedetta, uno dei fondatori del Kibbutz Nir Oz. Tutti e tre furono assassinati con estrema crudeltà mentre erano prigionieri di Hamas nelle prime settimane di guerra”. È quanto afferma il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in un videomessaggio pubblicato su X. “La crudeltà dei mostri di Hamas non conosce limiti“, aggiunge Netanyahu, “non solo hanno rapito il padre, Jordan Bibas, ma anche la giovane madre, Shiri, e i loro due bambini piccoli. Con un cinismo indescrivibile, non hanno restituito Shiri ai suoi bambini, i piccoli angeli, e hanno messo il corpo di una donna di Gaza in una bara”. “Agiremo con determinazione per riportare a casa Shiri insieme a tutti i nostri ostaggi, sia vivi che morti, e per garantire che Hamas paghi l’intero prezzo per questa crudele e feroce violazione dell’accordo“, ha detto ancora.

Bimbi Bibas uccisi a Gaza dai loro rapitori 

I due bambini tenuti in ostaggio da Hamas a Gaza, Ariel e Kfir Bibas, i cui corpi sono stati riconsegnati a Israele, sono stati uccisi dai loro rapitori. Lo ha dichiarato l’Idf.Secondo la valutazione di funzionari professionisti e “sulla base delle informazioni di intelligence a nostra disposizione e dei risultati forensi del processo di identificazione, Ariel e Kfir Bibas sono stati brutalmente assassinati da terroristi mentre erano prigionieri nel novembre 2023”, ha affermato l’esercito. Secondo il patologo militare, Ariel e Kfir sono stati uccisi un mese dopo essere stati presi in ostaggio insieme alla madre. Hamas aveva dichiarato che i Bibas erano morti nei bombardamenti di Israele su Gaza.

Identificati corpi dei bimbi Bibas ma terzo non è la madre

L’esercito israeliano ha informato la famiglia Bibas che i corpi dei piccoli Ariel e Kfir Bibas sono stati identificati dopo che i loro resti sono stati consegnati a Israele da Hamas. Tuttavia, afferma l’Idf, il terzo corpo all’istituto forense Abu Kabir di Tel Aviv non è quello della madre, Shiri Bibas. Gli specialisti non sono stati in grado di identificare il corpo. Lo riporta Times of Israel. 

Netanyahu: “Operazione su vasta scala in Cisgiordania contro terroristi” 

In seguito al tentativo di attentati agli autobus, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato all’Idf di avviare un’operazione su vasta scala in Cisgiordania contro i centri terroristici. Lo ha riferito l’ufficio del premier. Netanyahu ha inoltre ordinato alla polizia e allo Shin Bet di “intensificare le attività preventive” nelle città israeliane per impedire ulteriori attacchi. Le decisioni sono state prese dopo un incontro con il ministro della Difesa Israel Katz, il capo di stato maggiore dell’Idf Herzi Halevi, il capo dello Shin Bet Ronen Bar e il capo della polizia Daniel Levy. 

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