La leader di sinistra in un'intervista a LaPresse: "Abbiamo toccato il cuore delle persone"

Si è chiusa la campagna elettorale in Germania. Le votazioni si terranno domenica 23 febbraio e saranno un momento cruciale per il Paese e per l’Europa. A ridosso delle elezioni federali LaPresse ha intervistato Heidi Reichinnek, candidata di punta di Die Linke, partito politico di sinistra

“Per noi è chiaro: non voteremo mai una legge che potrebbe provenire dall’AfD“, ha detto Reichinnek. “In quanto esponenti della sinistra, sottolineiamo ripetutamente che i partiti di destra non possono essere indeboliti copiandone le politiche. Numerosi studi dimostrano che i partiti di estrema destra stanno diventando più forti laddove lo Stato sta smantellando le proprie infrastrutture. Quando le scuole, le strade, le reti ferroviarie, le piscine all’aperto o le istituzioni culturali vengono progressivamente ridimensionate a causa delle misure di austerità, la gente si sente giustamente frustrata”, ha sottolineato Reichinnek.

“La soluzione è che dobbiamo investire per migliorare la vita quotidiana delle persone. Le persone si trovano ad affrontare una situazione competitiva che semplicemente non esiste. Nessuna piscina all’aperto verrà chiusa perché sono stati accolti dei rifugiati. Molti partiti semplicemente non sono disposti a dare abbastanza valore alle istituzioni pubbliche e a investire in esse i soldi necessari”.

Per Reichinnek, “il fatto che identifichiamo chiaramente queste connessioni e offriamo suggerimenti concreti per soluzioni è più utile nella lotta contro l’AfD che l’avvicinarci a essa politicamente”. Lo spostamento a destra che sta avvenendo in Europa e negli Stati Uniti “mi preoccupa molto, ma è in gran parte una conseguenza delle politiche economiche neoliberiste degli ultimi decenni”, ha affermato la candidata, “quando le persone sono isolate, anziché organizzate, si spostano verso il basso o di lato, non verso l’alto, dove si trova il loro vero avversario. Il fatto che negli ultimi anni il tutto sia stato alimentato da miliardari attivamente coinvolti nella politica non rende la lotta più facile. Ma non ci tireremo indietro”.

Reichinnek e il successo di Die Linke: “Toccato il cuore delle persone”

“Ovviamente non me l’aspettavo, non si può pianificare una cosa del genere”, ha aggiunto la leader di di Die Linke parlando del successo dei suoi discorsi, visualizzati milioni di volte sui social media, che stanno contribuendo alla crescita della sinistra tedesca nei sondaggi in vista delle elezioni federali di domani. In particolare, il video del discorso di Reichinnek al Bundestag dopo il voto congiunto tra Cdu-Csu, Fdp e l’ultradestra dell’AfD su una mozione per l’inasprimento delle politiche migratorie ha raggiunto sei milioni di visualizzazioni solo sul suo canale TikTok.

Secondo un conteggio di Die Linke, il video è stato cliccato quasi 30 milioni di volte su tutte le piattaforme nell’arco di cinque giorni. “Il discorso è stato molto spontaneo e ha ovviamente toccato il cuore di molte persone, indignate per il comportamento della Cdu-Csu e di Friedrich Merz”, ha sottolineato Reichinnek.

“L’ascesa della sinistra era già iniziata prima che Cdu, Csu, Fdp e AfD votassero insieme, perché ci siamo sempre concentrati su questioni che toccano le persone nella loro vita quotidiana, come l’aumento degli affitti e dei prezzi dei prodotti alimentari – ha proseguito la candidata della sinistra -. Inoltre, i membri del nostro partito hanno visitato più di mezzo milione di case e non solo hanno parlato con le persone presenti, ma soprattutto le hanno ascoltate. Abbiamo programmato strumenti che hanno permesso alle persone di intervenire contro i prezzi eccessivi di affitto e riscaldamento e di riavere indietro il denaro pagato in eccesso”.

“Questa è stata la base per la ripresa nei sondaggi, ma anche il discorso al Bundestag e la diffusione sui social media hanno sicuramente giocato un ruolo”, ha affermato ancora Reichinnek. Dopo il voto congiunto al Bundestag, in Germania sono stati in migliaia a scendere in piazza per difendere il ‘Brandmauer’, il cordone sanitario contro l’estrema destra. “Ciò dimostra che una larga percentuale di persone non ha dimenticato le lezioni del nostro passato ed è pronta a fare in modo che anche i conservatori e i liberali se le ricordino. Milioni di persone hanno preso parte a numerose manifestazioni in tutta la Germania, chiedendo la difesa dei diritti umani. Questo mi dà speranza”, ha commentato la candidata di Die Linke.

Reichinnek: “Merz e modello Meloni su Paesi terzi? Incompatibile con Ue”

“Ritengo che ciò sia incompatibile con quello che l’Unione europea vuole rappresentare, e in particolare con i valori cristiani che la CDU porta nel suo nome”, ha aggiunto la 36enne commentando le parole del candidato cancelliere della Cdu-Csu, Friderich Merz, in merito alla possibilità per la Germania di seguire l’esempio di altri governi come quello italiano guidato da Giorgia Meloni per accordi sull’immigrazione con Paesi terzi.

“Le persone in fuga dalla guerra devono poter trovare qui protezione. Trattenere questi migranti attraverso accordi loschi in Paesi terzi, dove spesso vengono trattati in modo disumano, non può essere la soluzione“, ha commentato Reichinnek, ritenuta, con i suoi discorsi visualizzati milioni di volte sui social media, protagonista della crescita della sinistra tedesca negli ultimi sondaggi, in vista delle elezioni federali di domani.

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