Scontro tra petroliera e nave cargo nel Mare del Nord: 32 feriti, tutti salvi

Sono state inviate sul posto imbarcazioni dotate di mezzi antincendio, l'incidente nel Regno Unito

Una petroliera e una nave cargo si sono scontrate al largo delle coste dell’Inghilterra orientale: sono almeno 32 i feriti. Lo ha reso noto la guardia costiera britannica. Diverse scialuppe di salvataggio e un elicottero della guardia costiera sono stati inviati sul luogo della collisione, nel Mare del Nord, insieme a un aereo della Guardia Costiera e a navi con capacità antincendio che si trovavano nelle vicinanze. La Maritime and Coastguard Agency ha dichiarato che l’allarme è stato lanciato alle 9.48, le 10.48 in Italia.

Scontro petroliera/nave cargo: i soccorsi

Martyn Boyers, amministratore delegato del porto di Grimsby East, ha dichiarato che 13 feriti sono stati trasportati a bordo della nave Windcat 33, seguiti da altri 19 su un’imbarcazione pilota del porto.

Secondo quanto riferito all’emittente britannica Bbc da due diverse fonti a conoscenza dello scontro avvenuto nel Mare del Nord, la petroliera coinvolta nella collisione è in fiamme. Sono state inviate sul posto imbarcazioni dotate di mezzi antincendio.

Boyers, responsabile del porto, ha riferito di essere stato informato della presenza di una “gigantesca palla di fuoco”. “È troppo lontano per essere visto da qui – circa 10 miglia – ma abbiamo visto le imbarcazioni che li stanno portando a riva”, ha spiegato. La petroliera, che si ritiene sia la nave statunitense per il trasporto di prodotti chimici e petroliferi MV Stena Immaculate, era all’ancora al momento dell’incidente dopo essere salpata dalla Grecia, secondo il sito di monitoraggio navale VesselFinder. La nave cargo, la portacontainer Solong battente bandiera portoghese, era in viaggio da Grangemouth, in Scozia, a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Il luogo della collisione si trova al largo della costa di Hull, circa 250 chilometri a nord di Londra. 

Il carburante si riversa in mare

Lo scontro nel Mare del Nord tra una petroliera e una nave cargo ha causato un incendio su entrambe le imbarcazione e lo sversamento di carburante in acqua. Il deputato locale Graham Stuart si è detto preoccupato “per il potenziale impatto ecologico” della fuoriuscita. Greenpeace U.K. ha detto che è “troppo presto per valutare l’entità dei danni ambientali” causati dalla collisione, avvenuta in una zona di pesca molto frequentata e vicino a importanti colonie di uccelli marini. Gli scienziati hanno affermato che l’impatto ambientale potrebbe essere meno grave rispetto a una fuoriuscita di greggio più pesante.

Mark Sephton, professore di geochimica organica all’Imperial College di Londra, ha affermato che il carburante per jet si biodegrada più rapidamente del petrolio greggio e che anche le temperature più calde accelerano la biodegradazione. “Alla fine, tutto dipende dalla velocità di sversamento del carburante e dalla velocità di distruzione da parte dei batteri”, ha affermato, “speriamo che vinca la seconda”.