Secondo il presidente Vucic nella protesta ci sono stati 22 arresti e 56 feriti

Sono state tra le 275mila e le 325mila, secondo l’organismo indipendente Arhiv Javnih Skupova, le persone presenti sabato a Belgrado nella manifestazione di massa contro il governo del presidente Aleksandar Vucic: l’ultimo atto delle grandi proteste anti-corruzione, guidate dagli studenti, iniziate dopo il crollo di una pensilina in cemento nella stazione ferroviaria di Novi Sad che lo scorso primo novembre ha causato la morte di 15 persone. Molti in Serbia hanno attribuito l’incidente alla dilagante corruzione del governo, alla negligenza e al mancato rispetto delle norme di sicurezza in materia di costruzioni, dando via a quattro mesi di proteste.

 

Vucic: “22 arresti e 56 feriti in manifestazione Belgrado”

Diverse le stime governative sui partecipanti alla manifestazione: secondo l’esercito erano circa 88mila, mentre per la polizia sono scesi in strada 107mila cittadini. Anche se, secondo i media locali, non sono stati registrati incidenti significativi, il presidente serbo Aleksandar Vucic, parlando in diretta tv, ha detto che il bilancio della protesta è di 22 arresti e 56 feriti

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