Ucraina, Zelensky: “Nessun compromesso sugli aiuti, parlerò su Trump per i prossimi passi”

Il leader di Kiev parla da Helsinki dove ha incontrato il presidente finlandese Stubb

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando da Helsinki dove ha incontrato il presidente finlandese Alexander Stubb, ha parlato dello stato delle negoziazioni per una tregua nel conflitto con la Russia, dopo la telefonata di ieri (martedì) tra il leader russo Vladimir Putin e il presidente americano Donald Trump. Ha detto di avere intenzione di contattare oggi, mercoledì, Trump, secondo quanto riporta il Guardian. “Discuterò con lui alcuni dettagli dei prossimi passi e credo di poter ascoltare i dettagli della sua conversazione con Putin”, ha aggiunto Zelensky. 

Zelensky: “Nessun compromesso su aiuti da alleati”

Zelensky ha inoltre radicalmente respinto l’ipotesi, avanzata da Putin nella chiamata con Trump, che per la pace serva l’interruzione degli aiuti militari a Kiev da parte di Europa e Usa. “Credo che non ci dovrebbero essere compromessi sugli aiuti all’Ucraina. Dobbiamo rafforzare, al contrario, gli aiuti all’Ucraina, perché questo è un segnale che l’Ucraina è pronta a qualsiasi sorpresa da parte dei russi”, ha detto il leader ucraino. “Secondo me, la Russia vorrà che i nostri partner smettano di aiutarci, perché ciò significherebbe indebolire le posizioni ucraine”, ha aggiunto, “sebbene ciò sia strano, se non hai intenzione di continuare a fare la guerra e vuoi veramente la pace, e sto parlando di Putin ora, allora perché dovresti temere l’esercito ucraino? Perché faresti di tutto per indebolire il nostro esercito o per indebolire la protezione del nostro popolo?”