Gli attivisti hanno esposto striscioni con scritto "Bankrupt Elon" e "Don't fund fascists"
Un gruppo di manifestanti si è radunato all’esterno di una concessionaria Tesla a ovest di Londra, in occasione della giornata globale di proteste proclamata contro il coinvolgimento del fondatore e amministratore delegato Elon Musk nell’amministrazione Trump. Gli attivisti hanno esposto striscioni lungo la strada agli automobilisti di passaggio, con scritto “Bankrupt Elon” e “Don’t fund fascists”. L’ondata di proteste contro la casa automobilistica si è scatenata quando il presidente Donald Trump ha affidato a Musk un ruolo di primo piano nella supervisione del nuovo Dipartimento per l’efficienza del governo, che ha tagliato la spesa pubblica. Le azioni di Tesla sono crollate di circa il 30% quest’anno, nonostante le varie dimostrazioni di sostegno da parte del Presidente Trump, che ha definito il ceo della casa automobilistica un patriota e ha annunciato di aver acquistato una delle sue auto all’inizio di marzo.
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