Il ministro della Difesa israeliano: "Teheran è la testa del serpente"

Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha rivelato un documento dei servizi segreti in base al quale i leader di Hamas Yahya Sinwar e Muhammad Deif avrebbero inviato una lettera al comandante della Forza Quds del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica Iraniana (IRGC) Esmail Qaani nel giugno 2021 per chiedere supporto ai piani del gruppo terroristico di invadere Israele. Lo riporta il Times of Israel. “Sto presentando qui per la prima volta un documento, trovato nei tunnel di alti funzionari di Hamas a Gaza, che prova una relazione diretta tra l’Iran e Yahya Sinwar e Muhammad Deif, come parte del sostegno dell’Iran al piano di Hamas per distruggere Israele”, ha detto Katz, sottolineando che “nel documento chiedono al comandante della Forza Quds del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie di trasferire 500 milioni di dollari per distruggere lo Stato di Israele”.

Hamas ha chiesto all’Iran 20 milioni di dollari al mese per due anni

Secondo il documento mostrato da Katz, Hamas ha chiesto all’Iran 20 milioni di dollari al mese per due anni, “per raggiungere questi grandi obiettivi, attraverso i quali cambieremo il volto del mondo”. “Siamo fiduciosi che entro la fine di questi due anni, o durante questi, se Dio vuole, sradicheremo questa mostruosa entità e metteremo fine a questo periodo oscuro nella storia della nostra nazione”, si legge nella lettera. Saeed Izadi, il capo della divisione palestinese dell’IRGC, “ha accettato la richiesta e ha risposto che l’Iran, nonostante la difficile situazione economica e la difficile situazione della popolazione iraniana, continuerà a incanalare denaro verso Hamas, perché la lotta contro Israele e gli Stati Uniti è la priorità assoluta del regime iraniano”, afferma Katz. Il ministro della Difesa aggiunge che “la conclusione è chiara: l’Iran è la testa del serpente e, nonostante tutte le smentite, sta anche finanziando e promuovendo il terrore in tutte le aree, da Gaza, attraverso il Libano, la Siria, la Giudea e la Samaria (cioè Cisgiordania ndr.) e ora con gli Houthi nello Yemen, con il desiderio di distruggere Israele”. “Israele farà tutto il possibile per impedire all’Iran di ottenere un’arma nucleare e continuerà a colpire i suoi rappresentanti nella regione fino a quando l’asse del male iraniano non sarà schiacciato e sconfitto”, ha concluso Katz. 

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