Il presidente americano: "La condizione è che affrontino i loro deficit commerciali con gli Stati Uniti"
Donald Trump ha dichiarato di essere disponibile a negoziare sui dazi Usa, a condizione che i Paesi affrontino i loro deficit commerciali con gli Stati Uniti. “Voglio risolvere il problema del deficit che abbiamo in Cina, con l’Unione Europea e altre nazioni, e loro dovranno farlo. E se vogliono parlarne, sono aperto a parlarne“, ha detto il presidente americano a bordo dell’Air Force One.
I dazi Usa e le trattative con gli altri Paesi
La Cnn ha riferito che l’amministrazione repubblicana è impegnata attivamente in trattative con Israele, Vietnam e India sulla possibilità di accordi commerciali su misura; il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu incontrerà il tycoon alla Casa Bianca lunedì per colloqui diretti. Ma quando gli è stato chiesto dell’esempio del Vietnam e della potenziale revoca dei dazi, il consigliere senior di Trump per il commercio e la produzione, Peter Navarro, ha dichiarato domenica mattina che il governo non stava negoziando.
Trump: “Non c’è inflazione e Usa guadagnano miliardi dollari a settimana”
Intanto il numero uno di Washington continua a difendere le sue scelte e rassicura gli americani. “I prezzi del petrolio sono in calo, i tassi di interesse sono in calo (la lenta Fed dovrebbe tagliare i tassi), i prezzi dei prodotti alimentari sono in calo, non c’è inflazione e gli Usa, abusati da tempo, stanno guadagnando miliardi di dollari a settimana dai Paesi abusanti con le tariffe già in vigore”, ha scritto su Truth riferendosi ai dazi Usa.
Trump: “Cina abusatrice, suoi mercati stanno crollando”
I mercati della Cina, “la più grande abusatrice di tutti”, stanno “crollando” nonostante “abbia appena aumentato le sue tariffe del 34%, in aggiunta alle sue tariffe già ridicolmente alte a lungo termine”, ha aggiunto Trump su Truth. “Hanno guadagnato abbastanza, per decenni, approfittando dei buoni vecchi Usa – ha aggiunto – i nostri ‘leader’ passati sono da biasimare per aver permesso che questo, e così tanto altro, accadesse al nostro Paese. Rendiamo l’America di nuovo grande!”.
Trump agli americani: “Non siate stupidi e deboli, niente panico”
“Gli Stati Uniti hanno l’opportunità di fare qualcosa che sarebbe dovuto essere fatto decenni fa. Non siate deboli! Non siate stupidi! Non siate dei ‘Panican’ (un nuovo partito basato su persone deboli e stupide!). Siate forti, coraggiosi e pazienti, e la grandezza sarà il risultato!”, ha scritto su X il tycoon.
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