E' successo al club Jet set di Santo Domingo. Per il momento sono oltre 100 i feriti
È crollato il tetto di una discoteca a Santo Domingo, in Repubblica Dominicana, e il bilancio è salito a 27 morti e oltre 160 feriti. La tragedia è avvenuta nella discoteca Jet Set di Santo Domingo, dove il tetto è caduto mentre si stava esibendo il cantante di merengue Rubby Pérez, che è tra i feriti. Lo ha annunciato il direttore del Centro delle operazioni di emergenza (Coe), Juan Manuel Méndez, secondo quanto riportano i media locali. Mendez ha spiegato che le ricerche sotto le macerie procedono senza sosta e che sono stati effettuati 101 trasferimenti in ambulanza verso diversi ospedali, ma ha precisato che questa cifra non costituisce il totale dei feriti perché alcune ambulanze hanno trasportato più di una persona per viaggio.
Si cercano potenziali sopravvissuti
Il direttore del Centro operativo di emergenza, Juan Manuel Méndez, riferisce che le squadre di soccorso stanno cercando potenziali sopravvissuti tra le macerie del Jet Set, questo il nome del locale. “Presumiamo che molti di loro siano ancora vivi, ed è per questo che le autorità locali non si arrenderanno finché non sarà stata trovata anche l’ultima persona sotto le macerie”, ha dichiarato Méndez.
🔴Twelve people died and multiple others were injured when the roof of the famous #Jetset #nightclub in the #DominicanRepublic collapsed during a performance by the renowned merengue artist #rubbyperez.
According to several local media outlets, his manager Fernando Soto revealed… pic.twitter.com/oeExg2TvDa
— News.Az (@news_az) April 8, 2025
Le vittime
Nelsy Cruz, governatrice della provincia nord-occidentale di Montecristi, è tra i morti. Tra i feriti ci sono l’ex lanciatore della Major League Baseball Octavio Dotel, il deputato Bray Vargas e il cantante di merengue Rubby Pérez, che si stava esibendo quando il tetto è crollato.
Presidente in luogo del crollo: abbraccia i parenti delle vittime
Il presidente della Repubblica Dominicana, Luis Abinader, è arrivato sul luogo del crollo avvenuto a Santo Domingo e ha abbracciato i presenti che sono giunti sul posto per cercare notizie di familiari e amici, alcuni in lacrime. Non ha parlato con i giornalisti. Poco prima aveva pubblicato un post su X in cui aveva affermato: “Siamo profondamente addolorati per la tragedia avvenuta nella discoteca Jet Set. Abbiamo seguito il caso minuto per minuto da quando è accaduto. Tutti gli organismi di soccorso hanno offerto l’assistenza necessaria e stanno lavorando instancabilmente nelle operazioni di soccorso. Le nostre preghiere sono per le famiglie colpite”.
Lamentamos profundamente la tragedia ocurrida en la discoteca Jet Set. Hemos seguido el caso minuto a minuto desde que ocurrió. Todos los organismos de socorro han brindado la asistencia necesaria y están trabajando incansablemente en las labores de rescate. Nuestras oraciones…
— Luis Abinader (@luisabinader) April 8, 2025
Un funzionario con un megafono sta in piedi fuori dal club e implora la grande folla di persone che si è raccolta per cercare amici e parenti di lasciare spazio al passaggio delle ambulanze. “Dovete collaborare con le autorità, per favore”, ha detto. “Stiamo facendo uscire le persone”, ha aggiunto. In uno degli ospedali dove sono stati portati i feriti una funzionaria legge ad alta voce i nomi dei sopravvissuti mentre una folla si raccoglie intorno a lei e grida i nomi dei loro cari.
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