È iniziato poco dopo le 9 il rito della traslazione della salma di Papa Francesco. La cerimonia ha preso il via nella Cappella di Casa Santa Marta con la preghiera del Camerlengo, il cardinale Kevin Farrell, ed è terminata dopo circa un’ora nella Basilica di San Pietro, dove la bara del Pontefice, morto lunedì 21 aprile all’età di 88 anni, resterà fino a venerdì sera per l’omaggio dei fedeli. Sabato alle 10 sono in programma i funerali.
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Sarà la ministra della Cultura russa Olga Lyubimova a rappresentare la Russia ai funerali di Papa Francesco. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Per decisione del presidente Vladimir Putin, la Russia sarà rappresentata ai funerali del Papa dal ministro della Cultura Olga Lyubimova”, ha affermato Peskov, come riporta la Tass.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è recata a San Pietro per l’ultimo saluto al feretro di Papa Francesco. La premier si è intrattenuta alcuni minuti nella camera ardente prima di lasciare la Basilica. La premier, che indossava un tailleur nero, è entrata in Basilica da sola. Si è fermata qualche minuto in raccoglimento, in piedi, dinnanzi al feretro del Santo Padre, prima di lasciare San Pietro.
“In considerazione dell’elevata affluenza di fedeli che desiderano rendere omaggio al Santo Padre, non si esclude l’eventualità di prolungare l’apertura della Basilica Vaticana oltre l’orario stabilito delle ore 24“. Lo comunica la Sala Stampa della Santa Sede.
I pellegrini in fila per salutare un’ultima volta Papa Francesco attendono in media 3-4 ore in fila prima di riuscire ad entrare nella Basilica di San Pietro. Il flusso è aumentato considerevolmente nelle ultime ore, con migliaia di persone che si stanno riversando in piazza per riuscire a vedere il Papa un’ultima volta. Questa sera la Basilica sarà aperta fino a mezzanotte, domani dalle 7 sempre fino a mezzanotte e venerdì dalle 7 alle 19.
Una lunga fila di fedeli si dipana da piazza San Pietro all’interno della Basilica per dare l’ultimo saluto a Papa Francesco. Tra loro molti turisti in visita a Roma, pellegrini venuti per il Giubileo e molti ragazzi. “Siamo molto tristi, siamo venuti qui per incontrarlo e invece gli dobbiamo dire addio”, dice un pellegrino. “Si vedeva che stava male ma si è speso fino all’ultimo”, il pensiero di un’anziana signora. “Ci mancherà, ci mancherà”, le uniche parole di un altro pellegrino.
La bara con la salma di Papa Francesco, vestito con la casula rossa e con il rosario tra le mani, è stata trasportata a spalla da Casa Santa Marta verso Piazza San Pietro mentre le campane della Basilica suonavano a morto. La salma ha fatto quindi il suo ingresso nella Basilica accompagnata dall’applauso di pellegrini e fedeli presenti in piazza. Per la bara di Bergoglio, posta ai piedi dell’altare, niente catafalco come successo per i Pontefici del passato. Il feretro è stato posto su una pedana leggermente inclinata, appoggiata a terra.
Tanti i cardinali che hanno presenziato al rito della traslazione della salma di Papa Francesco. Tra questi Pietro Parolin, Konrad Krajewski e Giovanni Battista Re, che celebrerà sabato le esequie di Bergoglio. C’erano anche Luis Antonio Tagle, Fernando Filoni, Gianfranco Ravasi, Angelo Becciu e Raymond Burke.
Venerdì 25 aprile alle 20 nella Basilica di San Pietro, il cardinale Kevin Joseph Farrell presiederà il rito della chiusura della bara di Bergoglio, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum.