Alcuni video sull'episodio sollevano dubbi sull'uso eccessivo della forza da parte degli agenti. I fatti a Huntington Park

Un 36enne afroamericano sulla sedia a rotelle, identificato come Anthony Lowe, è stato ucciso dalla polizia. I video che sembrano riprendere gli attimi precedenti la morte per arma da fuoco dell’uomo, che impugnava un coltello dopo un’aggressione a coltellate, stanno sollevando dubbi sull’uso eccessivo della forza da parte della polizia nella città di Huntington Park, nella California meridionale. Lo riporta Cnn.

I fatti sarebbero avvenuti giovedì pomeriggio: gli agenti del Dipartimento di polizia di Huntington Park hanno risposto a una segnalazione di accoltellamento, ha dichiarato il dipartimento in un comunicato di lunedì. Gli agenti hanno trovato una vittima che soffriva di “una ferita da taglio pericolosa per la vita, con conseguente collasso del polmone ed emorragia interna”, si legge nel comunicato. La vittima ha descritto l’aggressore come un afroamericano su una sedia a rotelle che “è sceso dalla sedia a rotelle, è corso verso la vittima senza provocazione e l’ha pugnalato al lato del petto con un coltello da macellaio di 12 pollici” e poi è fuggito dalla scena sulla sua sedia a rotelle, ha detto la polizia di Honolulu. Una volta raggiunto, gli agenti gli hanno sparato e l’uomo è morto.

Gli agenti coinvolti nell’incidente sono stati posti in congedo, in attesa di un’indagine sull’accaduto. Un video girato da un passante mostrerebbe le fasi del confronto tra gli agenti e l’uomo, il 36enne Anthony Lowe. A fare il suo nome sono stati i famigliari nel corso di una conferenza stampa, organizzata da attivisti afroamericani. “Voglio giustizia per mio figlio”, ha detto la madre dell’uomo ucciso, Dorothy Lowe, sottolineando che al figlio mancavano entrambe le gambe.

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