L'ex presidente americano chiama a raccolta i suoi sostenitori: "Riprendiamoci il Paese"
Donald Trump ha affermato in un post sul social Truth che sarà arrestato martedì. Trump ha scritto che “fughe di notizie illegali” dall’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan indicano che “il candidato repubblicano ed ex presidente degli Stati uniti d’America, verrà arrestato martedì della prossima settimana”.
Il procuratore di New York sta valutando le accuse mosse contro Trump in un’indagine sul denaro pagato alle donne che avevano affermato di aver avuto incontri sessuali con l’ex presidente per ottenere il loro silenzio.
Il tycoon ha poi esortato i suoi sostenitori a “protestare” e a “riprendere la nostra nazione”. Il messaggio, pubblicato sul social Truth ripete le fake news sui brogli durante le elezioni presidenziali del 2020 ed evoca il messaggio che precedette l’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. L’ex presidente non ha fornito alcun dettaglio su come fosse a conoscenza del previsto arresto.
Portavoce: “Trump sta sottolineando la sua innocenza”
Un comunicato del portavoce di Trump, Steven Cheung, ha affermato che il post dell’ex presidente sul social Truth relativo al suo arresto non era basato su alcuna notifica da parte dei procuratori, ma solo su “fughe di notizie illegali” ai media. “Il Presidente Trump sta giustamente sottolineando la sua innocenza e la strumentalizzazione del nostro sistema giudiziario”, ha aggiunto Cheung.
Gli avvocati: “Se verrà incriminato, accetterà di consegnarsi”
Gli avvocati di Trump hanno detto che l’ex presidente, se dovesse venire incriminato, seguirà la normale procedura e accetterà di consegnarsi in un distretto di polizia di New York o direttamente all’ufficio del procuratore Alvin Bragg. Trump verrebbe arrestato solo se dovesse rifiutare di consegnarsi.
Medvedev: “Distruggete tirannia di Washington”
“Riprendetevi il vostro Paese, americani! Combattete! Distruggete la tirannia di Washington! Mandate la cricca di pazzi corrotti – padre e figlio di Biden – nella puzzolente pattumiera della storia”. È quanto scrive l’ex presidente russo Dmitry Medvedev su Telegram, commentando la notizia del presunto arresto di Donald Trump previsto per martedì 21 marzo. “Gli idioti in Europa volevano arrestare uno straniero, e il 21 marzo arresteranno uno dei loro in America”, aggiunge Medvedev.
Il ritorno su Facebook dopo due anni
Una notizia che arriva all’indomani del ritorno su Facebook del tycoon dopo la ‘cacciata’ di oltre due anni fa. “Sono tornato!“, ha scritto in un post l’ex presidente, dopo che il suo account era già stato riattivato alcune settimane fa. Il tycoon ha anche postato una vecchia clip video nella quale dice, “Scusate se vi ho fatto aspettare. Affari complicati”. Lo stesso video è stato postato da Trump su YouTube, che ha sbloccato il suo account.
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