Il viaggio dell'inquilino alla Casa Bianca arriva alla vigilia del passaggio di consegne con Trump la cui amministrazione prevede un ridimensionamento nella lotta al climate change

Joe Biden sarà il primo presidente degli Stati Uniti a mettere piede nella foresta Amazzonica, nell’ambito di una breve sosta nella città brasiliana di Manaus. La visita di oggi arriva mentre si prevede che gli Stati Uniti ridimensioneranno il loro impegno nella lotta al cambiamento climatico sotto l’amministrazione entrante di Donald Trump. Biden dovrebbe fare un tour aereo su una parte della più grande foresta pluviale tropicale del mondo, incontrare i leader locali e indigeni e visitare un museo amazzonico, per sottolineare l’impegno della sua amministrazione nella conservazione della regione. Ma è altamente improbabile che l’amministrazione Trump dia priorità alla difesa dell’Amazzonia o a qualsiasi altro tema legato al cambiamento climatico.

L’Amazzonia – grande quanto l’Australia – immagazzina enormi quantità di anidride carbonica, contrastando dunque il cambiamento climatico, ma viene sempre più rapidamente deforestata. La nuova amministrazione Trump difficilmente si spenderà per tutelarla: il presidente eletto repubblicano ha già detto che si ritirerà di nuovo dagli Accordi di Parigi. Trump ha definito in passato il cambiamento climatico una “bufala” e ha detto che eliminerà le norme sull’efficienza energetica varate dall’amministrazione Biden.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata