“Per la prima volta si riconosce la necessità di una transizione dai combustibili fossili”. Così il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, a seguito dell‘approvazione dell’accordo ‘global stocktake’ alla Cop28 in corso a Dubai. “L’era dei combustibili fossili deve finire e deve finire con giustizia ed equità”, ha dichiarato Guterres. L’accordo non si spinge a chiedere il “phase out“, cioè “l’eliminazione graduale” dei combustibili fossili, che più di 100 Paesi, come i piccoli Stati insulari e gli Stati europei, avevano richiesto: chiede invece di “abbandonare i combustibili fossili nei sistemi energetici, in modo giusto, ordinato ed equo, accelerando l’azione in questo decennio critico”. L’accordo prevede inoltre che la transizione avvenga in modo da portare il mondo a emissioni nette di gas serra pari a zero nel 2050, seguendo i dettami della scienza climatica.