Pichetto: "Sulla direttiva passi avanti ma obiettivi difficili per l'Italia"

In Italia ci sono oltre 5,5 milioni di edifici da riqualificare per essere in linea con la direttiva Ue Case Green. Una cifra consistente che oltre a benefici economici potrebbe portare a più di 15mila nuovi posti di lavoro. Ma per il nostro Paese la notizia è buona soltanto a metà, dal momento che le indicazioni contenute nella direttiva Ue diventerebbero dei veri e propri vincoli per le caratteristiche immobiliari proprie dell’Italia. “La direttiva Ue – osserva il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin  – “all’Italia non sta bene. Sta meglio di come poteva essere un anno fa rispetto alla proposta di Timmermans, che è migliorata leggermente rispetto a vincoli che erano assolutamente impossibili“.

Edilizia chiede tavolo confronto al governo

Quando ormai il provvedimento sulle Case Green sembra essere quasi realtà – dopo l’approvazione del Parlamento europeo della direttiva Energy performance of buildings directive (Epbd) serve ora il voto in Consiglio previsto nei prossimi mesi – secondo Alessandro Genovesi, segretario generale della Fillea Cgil (il sindacato dei lavoratori dell’edilizia), in Italia “stiamo parlando di riqualificare in pochi anni oltre 500mila edifici pubblici e circa 5 milioni di edifici privati con le prestazioni più scadenti, ognuno dei quali composto da una o più unità immobiliari. Senza contare le nuove costruzioni”. L’approvazione della direttiva Case Green è “una notizia positiva – dice Genovesi, che al governo chiede di aprire un confronto per disegnare il Piano nazionale di ristrutturazione degli edifici da presentare all’Ue entro il 2025 – ora dobbiamo attrezzarci come sistema Paese in termini industriali, normativi e finanziari, per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica e ammodernamento del patrimonio pubblico e privato”.

In campo anche le banche

In campo anche le banche italiane che – come dice il segretario generale della Fabi Lando Maria Sileoni – per esempio offrono mutui per Case Green con tassi d’interesse dal 2 al 3%, di fatto la metà rispetto alla media attuale del mercato. Mentre per i costruttori edili dell’Ance investire un miliardo di euro in costruzioni produce un valore aggiunto di un miliardo e 100 milioni, con un impatto significativo anche sull’occupazione che viene stimato in oltre 15mila nuovi posti di lavoro. “Il nostro Paese – conclude Pichetto – “non condivide alcuni percorsi obbligatori, viste le caratteristiche del nostro sistema immobiliare; che in primo luogo è a proprietà diffusa, con l’80-85% degli italiani che hanno casa di proprietà e che, in secondo luogo, ha un territorio con molti borghi; ed il 70% di questi borghi sono storici”. In ogni caso sono stati compiuti “molti passi avanti” anche se ancora “certamente alcuni step” legati ai “vincoli al 2030 e al 2040 sono di difficile raggiungimento per il nostro Paese” per “le caratteristiche che le sono proprie”.

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