Un rapporto delle Nazioni Unite rivela che dal 1970 al 2020 oltre tre quarti della Terra hanno sperimentato condizioni climatiche più aride rispetto al trentennio precedente. Lo studio è stato pubblicato in occasione del vertice Onu a Riyadh, in Arabia Saudita, sulla lotta alla desertificazione. Se le tendenze del riscaldamento globale continueranno, quasi cinque miliardi di persone saranno colpiti dall’inaridimento dei terreni entro la fine del secolo. Sergio Vicente-Serrano, uno degli autori principali del report, ha affermato che il riscaldamento dell’atmosfera dovuto alla combustione di carbone, petrolio e gas porta a una maggiore evaporazione del suolo. Ciò rende l’acqua meno disponibile e la sopravvivenza di piante e animali più difficile.

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