I dati di Copernicus. E' il 19esimo mese che supera gli 1,5 gradi di aumento medio della temperatura. Mentre il ghiaccio marino è al minimo storico
Clima sempre più caldo. Anche febbraio 2025 supera la soglia degli 1,5 gradi di aumento medio della temperatura globale indicata nell’accordo di Parigi. Mentre il ghiaccio marino raggiunge il minimo storico. Lo afferma Copernicus climate change service (C3s) – implementato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della commissione Europea con finanziamenti dell’Ue – nel suo bollettino climatico mensile.
Il mese appena trascorso è stato il terzo febbraio più caldo a livello globale, e il 19esimo mese oltre la soglia di 1,5 gradi di aumento medio della temperatura globale contenuta nell’accordo di Parigi. Il mese di febbraio 2025 – continua Copernicus – è stato di 1,59 gradi superiore alla media del periodo pre-industriale (compreso tra il 1850 e il 1900). E’ stato il 19esimo mese degli ultimi 20 mesi in cui la temperatura media globale dell’aria superficiale è stata superiore di oltre 1,5 gradi al livello pre-industriale. Gli 1,5 gradi rispetto al livello pre-industriale sono la prima soglia presa in considerazione dall’accordo di Parigi entro cui contenere l’aumento medio delle temperature globali.
Febbraio 2025 è stato il terzo febbraio più caldo a livello globale, con una temperatura media dell’aria superficiale di 13,36 gradi centigradi, 0,63 gradi al di sopra della media 1991-2020 per febbraio, e solo marginalmente più calda (di 0,03 gradi) rispetto al quarto più caldo del 2020. La temperatura media globale per l’inverno boreale 2025 (da dicembre 2024 a febbraio 2025) è stata la seconda più alta mai registrata, con 0,71 gradi al di sopra della media 1991-2020 per questi tre mesi, e 0,05 gradi in meno rispetto al record stabilito per l’inverno boreale 2024. Il periodo di 12 mesi da marzo 2024 a febbraio 2025 è stato di 0,71 gradi al di sopra della media 1991-2020 e di 1,59 gradi al di sopra del livello preindustriale.
Il ghiaccio marino è al minimo storico. L’estensione giornaliera globale del ghiaccio marino – che combina le estensioni del ghiaccio marino in entrambe le regioni polari – ha raggiunto “un nuovo minimo storico all’inizio di febbraio ed è rimasta al di sotto del precedente record di febbraio 2023 per il resto del mese”. Il ghiaccio marino artico ha raggiunto “la sua estensione mensile più bassa per febbraio, all’8% al di sotto della media. Questo segna il terzo mese consecutivo in cui l’estensione del ghiaccio marino ha stabilito un record”. Il ghiaccio marino antartico ha raggiunto “la sua quarta estensione mensile più bassa per febbraio, al 26% al di sotto della media. L’estensione giornaliera del ghiaccio marino potrebbe aver raggiunto il suo minimo annuale verso la fine del mese”.
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