La perturbazione atlantica porterà a un calo delle temperature anche di 8-10 gradi
Ancora timore di violenti temporali per l’arrivo in Italia del ciclone Circe: una perturbazione atlantica rapida, di forte intensità, che porterà maltempo, forti venti e un calo delle temperature anche di 8-10 gradi. L’approdo di Circe sul Paese è previsto tra oggi, giovedì 3 agosto, e domani. Dovrebbe riguardare anche Milano, già colpita nelle scorse settimane da violenti nubifragi. Dopo aver colpito inizialmente il Nord Italia, il ciclone investirà poi tutto lo Stivale. Le regioni maggiormente a rischio di fenomeni intensi sono Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. È tuttavia difficile prevedere se Milano rischi un secondo nubifragio con grandine.
Cnr: si rischiano tornado e super grandine
“Dopo il grande caldo delle ultime settimane che ha fatto alzare la temperatura del terreno e del mare, rischiamo con l’arrivo di una perturbazione fredda di assistere a fenomeni meteorologici estremi con piogge e grandinate violente, ma anche localmente trombe d’aria e tornado“. Così Antonello Pasini, fisico climatologo del Cnr e docente all’Università di Roma Tre, contattato da LaPresse.”Questo succede perché l’aria molto calda negli strati vicino al suolo sale verso l’alto e nel farlo incontra l’aria fredda della perturbazione – spiega – A quel punto, ancora più leggera, continua a salire fino a quote elevatissime, arrivando nella stratosfera. Si creano così i cumulonembi, grandi nubi alte 12-15 chilometri, e in queste circostanze i chicchi di grandine possono aumentare enormemente le dimensioni: partono dall’alto ma scendendo, la superficie del ghiaccio tende a fondersi, per poi ingrandirsi di nuovo a contatto con altre gocce d’acqua. Questa pallina fatta di ghiaccio e ricoperta di acqua, quando viene riportata in alto dalle correnti, si ghiaccia completamente e alla fine del ciclo diventa uno di quegli enormi chicchi di grandine, di cui abbiamo visto immagini anche recenti. Inoltre il contrasto delle correnti localmente accresce l’instabilità e aumenta il rischio di trombe d’aria e tornado, oltre ai cosiddetti fenomeni di downburst”.
Allerta gialla in Lombardia fino a domani
Nuova allerta gialla per temporali in Lombardia per la seconda parte della giornata di oggi, 3 agosto, e fino a domani. Secondo l’allerta della Protezione Civile regionale è prevista già da oggi pomeriggio un aumento dell’instabilità sul territorio regionale, in particolare sulle zone prealpine occidentali e centrali, con rovesci o temporali (anche localmente di forte intensità) in transito verso Nord-Est, in possibile estensione anche sulle zone di alta pianura. I venti saranno moderati o forti con raffiche massime attese fino a 70 km/h sui rilevi, con i valori maggiori su Appennino. Nel corso della prima parte della giornata di domani si avrà la maggior probabilità di temporali forti sulla Regione, anche a carattere di supercella. I fenomeni più intensi sono attesi in mattinata sulle zone prealpine e sui settori alpini centrali ed occidentali, in estensione e diffusione sull’Appennino, sulle pianure meridionali e centrali. Saranno possibili in queste fasi eventi di grandine medio-grande, raffiche intense di vento e precipitazioni localmente forti. Tra il pomeriggio e la sera saranno possibili nuovi temporali sulle pianure occidentali, con i fenomeni in progressiva attenuazione dalla serata.
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