Stefano Bernardi, meteorologo aquilano: "Colpirà particolarmente le regioni del Centro-Sud"

Stefano Bernardi, meteorologo aquilano, aveva annunciato più di una settimana fa l’arrivo della neve con l’aria artica sulle regioni del Centro-Sud e il modello è stato confermato dai principali centri di calcolo. “Colpirà in maniera particolare le regioni del Centro-Sud portando nevicate fino a quote relativamente basse su Marche, Abruzzo e Molise – ha spiegato Bernardi – La neve in alcuni casi potrebbe cadere a partire dai 600-700 metri in su. Non è da escludere qualche fiocco a quote anche un po’ più basse sulle 3 regioni. Seppur non si tratti di una vera e propria colata artica, il freddo si farà sentire a partire dalla notte tra venerdì e sabato con venti gelidi e temperature in picchiata – ha concluso – L’inverno meteorologico previsto per il primo dicembre ha tutta l’aria di arrivare in perfetto stile stagionale”. 

Cielo coperto e deboli piogge al nord, sole al sud 

Al nord il cielo resta nuvoloso e coperto con deboli piogge e qualche locale rovescio su Levante ligure, Lombardia, Emilia-Romagna e Triveneto; precipitazioni a carattere nevoso sulle aree alpine confinali centro-orientali oltre i 1800/2000 metri. Previsto un miglioramento con ampie schiarite a iniziare dal nord ovest nel fine settimana; formazione di foschie dense e banchi di nebbia al mattino sulle aree pianeggianti; dopo il tramonto ancora foschie dense e banchi di nebbia con nubi basse in Lombardia e Veneto meridionali, Emilia Romagna, anche lungo i settori costieri. Su Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia tempo in prevalenza soleggiato. Nel resto del Paese cielo da nuvoloso a molto nuvoloso, con alcune deboli e isolate piogge su Umbria, Toscana e Lazio

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