Aperta la caccia al sostituto del celebre chef veneto
Dopo una finalissima all'ultimo scontro, disputata per la prima volta a 3, Valerio Braschi si è aggiudicato il titolo di vincitore di MasterChef Italia. Per la prima volta nella storia del talent show di Sky tutti e 3 i finalisti, Gloria, Cristina e Valerio, hanno avuto la possibilità di mettersi alla prova nella sfida più importante, il servizio finale. Ma sono stati i tre piatti di altissima cucina presentati da Valerio a convincere Carlo Cracco, Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo. Un'edizione record, quella che si è chiusa ieri. La più vista su Sky: la serata finale di ieri sera è stata seguita su Sky Uno HD da 1 milione 683mila spettatori medi, con una permanenza dell'84% e una share media del 6,34%, la miglior serata di tutte le edizioni del programma.
Oggi, a raccontare il successo del programma, si sono presentati in conferenza stampa i tre giudici che rimarranno anche per la prossima edizione e il vincitore. Assente Carlo Cracco che, per il momento, ha salutato il programma. "Ci dispiace, ma capiamo che ha un grande impegno con il ristorante nuovo che deve aprire", commenta Nils Hartmann, direttore delle produzioni originali Sky, che spiega che non hanno ancora deciso se nella prossima edizione i giudici rimarranno tre o se verrà inserito un nuovo chef, magari donna. "Con Carlo è un arrivederci, non un addio – aggiunge Barbieri -. Una donna nella giuria è un'idea bella tosta, mi piace". "Per me l'importante – precisa Cannavacciuolo – è che sia un professionista vero, perché voglio sempre imparare". "Se Gordon Ramsey si libera, magari…", propone Bastianich.
Ma il momento clou è un'offerta di lavoro imperdibile: Barbieri ufficializza la proposta a Valerio. "Maradona (ex concorrente di MasterChef che ora lavora per lo chef, ndr) ti sta aspettando". "Non me l'aspettavo – risponde Valerio -. Ancora non ci credo. Sono contento me l'abbia chiesto e non posso dire di no". Valerio, dopo la vittoria, ringrazia particolarmente la sua famiglia: "I miei hanno ricevuto molte critiche perché a due mesi dalla fine del liceo scientifico mi hanno permesso di lasciare la scuola. Ma mi hanno supportato e sono felici della mia scelta. Mio fratello, poi, è il mio primo sostenitore". Barbieri per Valerio, per il momento, ha una sola condizione da porre prima di assumerlo: "Sei partito bene ma devi dimagrire, perché ho la cucina piccola".
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