Dalle nostre parti la usano per andare a bere un caffè in centro. Ma l'ambiente naturale della Jeep Wrangler Rubicon è questo: il fuoristrada estremo. E quindi: prima ridotta, blocco dei differenziali, barra antirollio scollegata e un filo di gas. Siamo sul Rubicon trail, una delle piste di "off road" più difficili al mondo, da cui la Wrangler regina del fuoristrada prende il nome. Questo tracciato "impossibile", sulla Sierra Nevada, al confine fra lo Stato della California e il Nevada, è lo storico itinerario che le carovane dei pionieri percorrevano con carri e cavalli nella leggendaria conquista del West. Una strada che fa parte della geografia personale di ogni americano, e che il marchio Jeep ha celebrato con una carovana composta non da carri ma da Wrangler Rubicon. Su quasi 35 chilometri di guida estenuante, le Wrangler Rubicon hanno sfoggiato qualità fuoristradistiche senza eguali. Dopo dieci ore si arriva a quota 2300 metri, a Rubicon Springs. L'accoglienza riservata dalla Jeep è perfettamente in stile Vecchio West: birra, grigliata, falò con musica country e pernottamento in tenda. Domani all'alba si riparte

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