Quattro esclusive concept car Jeep in esposizione al SEMA Show che si è appena concluso a Las Vegas. Alla Wrangler è andato il prestigioso riconoscimento ‘4x4/SUV of the Year’ per il nono anno consecutivo
E’ il primo salone al mondo di prodotti commerciali per il settore automotive. Il SEMA (Specialty Equipment Market Association) di Las Vegas è sicuramente uno dei grandi appuntamenti internazionali per tutti i costruttori. A questa edizione 2018, la Jeep ha partecipato in forze schierando una nutrita serie di concept sugli oltre 1400 metri quadrati dello stand Mopar. Tre di queste, la Jeepster , la Nacho e la Sandstorm , sono personalizzazioni uniche ed estreme della nuova Wrangler e rendono omaggio all'icona del marchio, mentre la Wagoneer Roadtrip regala un’inedita customizzazione della leggendaria Jeep Wagoneer.
E non è tutto. Perché la nuova generazione della Wrangler si è aggiudicata il riconoscimento di “4×4/SUV of the Year”. Un premio che conferma come questa “icona” del marchio continui a rappresentare il riferimento nel mondo della personalizzazione grazie allo sviluppo da parte di Mopar di una collezione di oltre 180 accessori esclusivi, che permettono la più ampia e completa personalizzazione della vettura.
Lanciati nel 2010, i SEMA Awards sono il riconoscimento OEM (Original Equipment Manufacturer) conferito dal SEMA Show, e mettono in evidenza i veicoli più interessanti in termini di presentazione e introduzione di ricambi aftermarket. La Jeep Wrangler vanta il primato di essersi aggiudicata questo ambito riconoscimento per il nono anno consecutivo, ovvero dal 2010, anno in cui furono ufficialmente istituiti i SEMA Awards. La Wrangler si è assicurata il titolo grazie ai voti degli espositori al SEMA Show che le hanno riconosciuto il merito di essere il veicolo più ‘accessory-friendly’ della propria categoria ovvero il più idoneo alla personalizzazione.
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