Sono attesi dal 7 al 17 marzo 700mila visitatori. I temi al centro del dibattito nel settore sono elettrificazione, connettività e guida autonoma

Con oltre 100 anteprime mondiali ed europee sarà alzato martedì il telo a Ginevra, per un Salone dell'Auto che assume una sempre maggiore centralità in Europa per il declino di Parigi e Francoforte. L'89° Geneva Motor Show apre i battenti per la due giorni dedicata alla stampa, prima di accogliere il pubblico dal 7 al 17 marzo, che come al solito potrà lasciarsi sorprendere dalle supercar esposte alla kermesse svizzera, come Ferrari, Lamborghini, McLaren e Aston Martin. Sono attesi 700mila visitatori. I temi al centro del dibattito nel settore sono elettrificazione, connettività e guida autonoma. Protagoniste, come al solito, anche le case italiane. La Rossa di Maranello presenta l'erede della 488 Gtb, mentre Fiat Chrysler Automobiles espone, tra l'altro, il prototipo della nuova Panda e il nuovo allestimento del Suv Alfa Romeo Stelvio. Allo stand del Biscione, è atteso anche un nuovo concept di Suv, che potrebbe essere ibrido e chiamarsi 'Tonale' secondo alcune indiscrezioni. Inoltre, campeggerà fra le auto la monoposto della scuderia di F1 'Alfa Romeo Racing', legata a filo diretto a due serie speciali a tiratura limitata di Giulia Quadrifoglio e Stelvio Quadrifoglio.

Fiat celebra in Svizzera i 120 anni di storia. Un evento che viene festeggiato con l'esibizione della nuova famiglia di 500 '120°', definita da Fca come "la più elegante e connessa di sempre". Compleanno importante nel gruppo anche per il marchio Abarth, che spegne 70 candeline e presenta le nuove 595 esseesse e 124 Rally Tribute che rendono omaggio all'età dello Scorpione. E, ancora, il marchio Jeep svela a Ginevra la gamma 'S' di Renegade, Compass, Cherokee e Grand Cherokee e la nuova Cherokee Trailhawk dedicata al fuoristrada 'estremo'.

Gli espositori al Palexpo sono oltre 180, di cui 30 alla prima assoluta alla manifestazione. Sono 70 le case costruttrici al Salone, mentre per i media si sono accreditati 10 mila giornalisti. Alla presentazione ufficiale dell'evento, che si è tenuta nei giorni scorsi all'hotel Principe di Savoia di Milano, il presidente del Salone Internazionale dell'Auto di Ginevra, Maurice Turrettini, ha fatto notare come l'esposizione svizzera non perda un colpo, nonostante le case abbiano deciso negli ultimi anni di ridurre gli investimenti nelle fiere o di puntare su quelle in altri mercati, come le esposizioni di Shanghai o Los Angeles. "Quasi tutti i marchi importanti – ha dichiarato Turrettini – sono presenti anche quest'anno a Ginevra. Un fatto che per altri saloni internazionali non è così scontato". L'anno scorso, ad esempio, a Parigi si erano registrate le defenzioni pesanti di 14 grandi gruppi, tra cui Fca, Volkswagen e Nissan, così come non si erano presentate nel 2017 a Francoforte sempre Fca, oltre ad altri 'big' come Peugeot, Mitsubishi e Tesla. Il presidente del Salone ginevrino guarda al futuro e pensa già a nuove forme di fruizione per i visitatori. "L'obiettivo è permettere a un numero sempre maggiore di persone di poter visitare il Salone anche in forme diverse", ha spiegato Turrettini facendo riferimento alle potenzialità del mondo digitale.

Sono oltre 900 i modelli in mostra. Le tedesche Bmw, Volkswagen e Porsche portano, fra l'altro, rispettivamente la nuova Serie 7, il 'remake' della Passat e la 911 Carrera S, anche in versione cabrio. La francese Renault sfodera la nuova Clio e il restyling della Twingo, mentre Peugeot si presenta rinnovando la 208, con la Citroen che espone la Ami One, concept car elettrica in anteprima mondiale. Inoltre, Toyota fa debuttare in Europa la nuova Supra, insieme con la nuova Corolla Gr Sport e alla Corolla Trek.

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