"Per una battuta è uscita una tempesta" aggiunge l'ex campione del mondo di motociclismo

Marco Melandri fa un passo indietro dopo la bufera che lo ha travolto per aver detto di essersi contagiato al Covid-19 volontariamente. “Per una battuta ironica è uscita una tempesta..Mi spiace ma non lo ho contratto volontariamente e non sono stato a contatto con un positivo… Schezando dissi ‘se saró positivo sarà per necessità cosi avro il Green Pass'”. Lo scrive in un post su Instagram Marco Melandri spiegando le dichiarazioni shock rilasciate a MOW (mowmag.com) in cui aveva dichiarato di aver “preso il virus perché ho cercato di prenderlo, e, al contrario di molti vaccinati, per contagiarmi ho fatto una fatica tremenda”.

  “La mia era una frase scherzosa – ha aggiunto il pilota in un videomessaggio – Non sarei mai andato da qualche parte per stare con qualcuno che aveva il Covid per ammalarmi. Questo non l’avrei mai fatto e non l’avrei nemmeno mai consigliato al mio peggior nemico. Mi dispiace se le mie parole sono state mal interpretate”, ha concluso Melandri.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Marco Melandri (@marcomelandri33)

Melandri: “Il Green pass? Un ricatto”

“Conosco molte persone con due dosi che provano a infettarsi per evitare la terza. Comunque per me il green pass era e rimane un ricatto – ha dichiarato – lo userò solo per lavoro e se devo accompagnare mia figlia. Sono disposto a utilizzarlo solo per lo stretto necessario”. All’accusa di essere un no-vax, Melandri ha detto: “Io non ho niente contro i vaccinati, come chiaramente non ho nulla contro i non vaccinati. Io sono contro le violazioni della libertà. La Costituzione ci dice che siamo liberi di scegliere e di sceglierci con cosa curarci, mentre questo Governo ci ha definitivamente cagato sopra. E sono molto preoccupato per il proseguo”.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata