Un’Astura cabriolet del 1938 carrozzata Farina è l’auto “Bella come Roma”. Un modello Lancia davvero superbo che ha incantato il prefetto di Roma Lamberto Giannini, presidente della giuria del Reb Concours (Rome Eternal Beauties), che si è svolto al Polo club l’8 e il 9 giugno. L’Astura della Collezione Ferri ha attirato gli sguardi di tutti, oltre che per la linea straordinaria e l’accuratezza di ogni singola rifinitura, anche per un paio di caratteristiche che è stupefacente trovare in una autovettura di 86 anni fa: un meccanismo elettrico consentiva l’apertura e la chiusura della capote; con un altro pulsante si poteva scegliere l’assetto dì viaggio: di crociera o addirittura di sport.
Ma c’è da dire che altrettanta curiosità ha suscitato la piccola e comunissima Fiat 500 D esposta tra altre due vetture eccezionali, entrambe super blindate, una Maserati Quattroporte e una De Tomaso Deauville: tutte e tre furono infatti le auto di Sandro Pertini, utilizzate durante il settennato al Quirinale. Le singole categorie hanno riservato non poche sorprese anche perché ai giurati (tutti provenienti dalla società civile e non dal novero dei grandi esperti) veniva chiesto di esprimersi seguendo le emozioni che questi modelli riescono a suscitare. Aci Storico ha visto prevalere la Ferrari che fu di Marcello Mastroianni. Uno dei 38 modelli costruiti della Cisitalia 202 cabriolet ha vinto nella categoria Open e la Lancia Aurelia B20 in quella riservata ai Coupé. La vettura più televisiva è stata una minuscola Fiat France del 1935, mentre la più teatrale ha visto prevalere una Lagonda convertibile che richiamava davvero i fasti della Belle Epoque. Per le rally la coppa è toccata a una Stratos e per le Young timer a una Lancia Delta Integrale. All’inglesjna Austin Seven il premio delle Anteguerra e a una Ferrari 328 GTB quello riservato ai modelli del Cavallino. Fanfara della Polizia per il concerto finale, rappresentativa del Reb che batte quella del club (fin troppo ospitante) per una appassionante partita di Polo. Fuori concorso macchine del Museo dell’Automobile di Torino (cui Carla Voltolina, la moglie Pertini, ha donato la ammiratissima 500 rosso fiammeggiante), del museo Nicolis (con una Lancia spider del 1911 che sembrava appena uscita di fabbrica), dei musei della Polizia e delle Forze armate.