Torino, 19 giu. (LaPresse) – Il XXI secolo “prospetta il futuro incerto e denso di rischi”. E’ un passaggio del messaggio che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al generale Benito Pochesci, presidente dell’Associazione nazionale bersaglieri in occasione del raduno che si svolge oggi a Torino. “Simbolo di generosità ed ardimento – scrive Napolitano – capace di accendere l’appassionato entusiasmo dei cittadini al primo squillo di tromba della fanfara, il corpo continua ancor oggi a garantire al Paese il suo peculiare contributo nel quadro dell’impegno delle Forze Armate nelle aree di crisi per la sicurezza internazionale e la stabilità, al servizio delle Nazioni Unite, dell’Unione Europea e dell’Alleanza Atlantica”.
“Il raduno – scrive ancora Napolitano – offre l’opportunità di rinnovare il confronto tra bersaglieri in servizio e in congedo sui valori della tradizione, sulle esperienze vissute e sulle sfide che prospetta il futuro incerto e denso di rischi di questo XXI secolo di grandi trasformazioni e stravolgimenti. Con il mio apprezzamento per la straordinaria opera svolta, giunga a tutti i convenuti l’augurio per una perfetta riuscita dell’evento ed il mio più caloroso saluto”.