Roma, 26 giu. (LaPresse) – La nomina di Mario Draghi al vertice della Bce “dimostra il prestigio e la stima di cui gode il nostro governo ed anche, se permettete, la capacità che abbiamo di tenere i rapporti con i nostri colleghi europei”. Con queste parole ha iniziato il suo messaggio audio inviato ai Promotori della Libertà il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. “Il giorno dopo, il Consiglio permanente dell’Osce – ha proseguito – che è l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa a cui partecipano 56 Stati, ha approvato la nomina dell’italiano Lamberto Zanier alla massima carica dell’Osce, cioè Segretario Generale dell’Organizzazione. Zanier è oggi il rappresentante speciale per il segretario generale per le Nazioni Unite, Ban Ki-moon per il Kosovo. Quindi un’altra decisione che conferma come siamo considerati da tutti gli Stati che appartengono a questa organizzazione”.
Sulla fiducia poi Berlusconi commenta: “Secondo l’opposizione avrei dovuto subire una sconfitta tanto da essere costretto alle dimissioni. Invece questo passaggio parlamentare, che loro consideravano una sciagura per noi, si è rivelato assolutamente positivo e ci ha dato una duplice vittoria, perché: la Camera ha approvato in prima lettura il Decreto sviluppo per il rilancio dell’economia”. Il premier è soddisfatto per i numeri con cui la fiducia è arrivata: “317 voti è la maggioranza più elevata dopo il passaggio all’opposizione di Fini e dei suoi”. E’ 44esima fiducia dal 14 dicembre ricorda il premier: “I voti di scarto questa volta sono risultati 24 e sono saliti dai 3 della votazione del 14 dicembre: è l’ennesima conferma di quanto dico da tempo e cioè che la maggioranza, dopo che non comprende più Fini e i suoi, è una maggioranza politicamente meno numerosa nei numeri, ma è molto più forte e coesa”.
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