Roma, 19 apr. (LaPresse) – “Prima che Beppe Grillo diventi Savonarola ce ne ha di strada da fare. Savonarola viveva con una sobrietà che credo non appartenga al prode Beppe Grillo”. Questo l’ennesimo affondo del sindaco di Firenze Matteo Renzi, lanciato dal programma di Radio Monte Carlo ‘Alfonso Signorini Show’, condotto da Alfonso Signorini, Luisella Berrino, Caterina Balivo e Aristide ‘Mummi’ Malnati.”Diciamo che Savonarola credeva molto nel popolo- fa notare Renzi- tanto da costruire il famoso salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, salvo poi che il popolo gli si rivoltò contro. Diciamo che non vedo persone dello spessore morale del Savonarola”. “Il Savonarola di oggi è difficile da trovare – ha proseguito Renzi, chiacchierando del suo nuovo libro ‘Stil Novo, la rivoluzione della bellezza tra Dante e twitter’ – intanto perché, essendo finito bruciato il povero Savonarola, non sarebbe molto elegante provare a immaginarlo. Comunque Savonarola combatteva contro la casta del tempo”.
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