Roma, 27 lug. (LaPresse) – Politica di risparmi anche per la Banca d’Italia nell’ambito della spending review. La commissione Bilancio del Senato, infatti, ha dato il via libera ad un emendamento al decreto sulla revisione della spesa pubblica, presentato dai relatori, che prevede una stretta anche per palazzo Koch su auto blu, buoni pasto, consulenze esterne, canoni di locazione, ferie e permessi.

L’emendamento 5.1000 prevede, infatti, di aggiungere il seguente comma all’articolo 5: “14-bis. La Banca d’Italia, nell’ambito del proprio ordinamento, tiene conto dei principi contenuti nei commi 2, 7, 8 e 9 del presente articolo nonché dei commi 1 e 4 dell’articolo 32”. I principi contenuti nei commi citati rimandano alle norme già previste per le amministrazioni pubbliche e per le autorità indipendenti. In particolare, i buoni pasto avranno un valore di 7 euro a partire dal primo ottobre, mentre non saranno più affidate consulenze esterne ai dipendenti in pensione. In caso di mancata fruizione, ferie, permessi e riposi non saranno più retribuiti, mentre la spesa per il noleggio delle auto blu e per i buoni taxi non potrà superare, in valore, il 50% rispetto al 2011.

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