Torino, 7 feb. (LaPresse) – “Siamo a fianco del Movimento No Tav senza se e senza ma”. Lo ha detto Antonio Ingroia di Rivoluzione civile ad Avigliana, in provincia di Torino. “Noi di Rivoluzione civile – spiega – siamo dalla parte dei cittadini di serie B. Siamo contro le grandi opere come quelle in Val di Susa. Siamo dalla parte dei cittadini che rivendicano diritti che vengono negati. Non sempre i magistrati sono giusti e la giustizia amministra una giustizia reale. La legge spesso la fanno i più forti per proteggere i più forti. Tocca alla politica rimuovere gli ostacoli che impediscono l’uguaglianza dei cittadini”.

“Da uomo di legge – ha ricordato – devo dire che è importante che le leggi vengano rispettate. Occorre evitare atti di violenza, da entrambe le parti. Io per anni ho lavorato con poliziotti figli di contadini in prima linea contro la mafia. Ma sono altrettanto fermo quando vengono commessi abusi da magistrati e forze di polizia. Per questo abbiamo candidato Ilaria Cucchi a Roma”. “La Tav – ha concluso – era già inutile anni fa e figuriamoci adesso. Non serve a nulla se non ad arricchire alcune imprese. Noi su questo punto siamo chiari e non credo che lo siano altrettanto gli altri. Vogliamo portare la battaglia dei No Tav dentro al parlamento. Se saremo al governo fermeremo la Tav, se saremo all’opposizione faremo una battaglia senza quartiere per il movimento No Tav”.

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