Milano, 8 mag. (LaPresse) – I giudici della Corte d’Appello di Milano, dopo una breve camera di consiglio, hanno deciso che il processo d’appello a carico di Silvio Berlusconi deve andare avanti. Il collegio presieduto da Anna Galli ha respinto la richiesta di sospendere il processo in attesa che la Corte Costituzionale si pronunci sul conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato in relazione a un legittimo impedimento sollevato dalla presidenza del Consiglio e relativo ad una udienza del 1 marzo 2010 nel corso del processo di primo grado. Per i giudici di Milano il verdetto della Consulta, che ha fissato l’udienza a giugno, “non è decisivo” per le sorti del processo Mediaset. L’udienza quindi prosegue con le arringhe degli avvocati di Nadia Galetto e di Daniele Lorenzano, poi i giudici si ritireranno in camera di consiglio per emettere la sentenza.
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