Roma, 26 giu. (LaPresse) – Silvio Berlusconi non dovrebbe presenziare la direzione nazionale del Pdl, in programma alle 12 nell’auletta dei gruppi di Montecitorio. E’ quanto riferiscono fonti di partito che comunque spiegano di “non escludere un cambio di programma all’ultimo minuto”.

Ufficialmente all’ordine del giorno della direzione c’è l’approvazione del bilancio del partito, ma il Cavaliere sa benissimo che dopo la sentenza sul caso Ruby i parlamentari azzurri sono divisi sul fronte del sostegno al governo e reclamano una immediata riforma della giustizia. Tutti argomenti che potrebbero venire fuori proprio durante la direzione. Intanto, secondo quanto riferiscono fonti interne al Pdl, l’incontro tra Letta e Berlusconi di ieri sera è stato “cordiale e positivo”.

Una riunione durata più di tre ore nella quale sembra, secondo quanto riferito dalle stesse fonti, che il premier e il Cavaliere abbiano trovato un’intesa sull’aumento dell’Iva, che sarà rinviata a settembre, ma con la possibilità di un ulteriore rinvio a dicembre in sede di conversione. Berlusconi avrebbe anche confermato “il leale appoggio al governo”, fermo restando che il sostegno è sicuramente collegato alle concrete misure che il Governo saprà prendere.

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