Roma, 22 ago. (LaPresse) – “Forse siamo finalmente al finale di partita”. Beppe Grillo sul proprio blog dà per certa la fine dell’esecutivo Letta, parole che arrivano dopo la convocazione del presidente del Consiglio Enrico Letta da parte del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. “I due alleati Pdl e Pdmenoelle si stanno per sbranare a vicenda, come i gangster nelle scene finali del film ‘Le Iene'”, commenta così lo scontro di ieri Alfano-Letta.
“Il M5S vuole fare saltare il banco. Alle elezioni subito, con buona pace di Napolitano che dovrebbe dimettersi quanto prima”. Chiarisce Grillo. “Il M5S vuole fare una sola cosa, una sola, mandarli a casa. Bisogna tornare alle urne al più presto possibile”.
“Ogni voto – scrive il leader del M5S – un calcio in culo ai parassiti e incapaci che hanno distrutto il Paese”. E promette: “La legge elettorale la cambierà il M5S quando sarà al governo, loro il Porcellum lo hanno tenuto ben stretto perché, comunque andasse, che fosse il Pdl o il Pdmenoelle a vincere, vinceva sempre il banco”.
Grillo affronta quindi la questione della legge elettorale, snodo fondamentale per determinare l’esito delle prossime probabili elezioni e il governo successivo a quello di Letta. “La condanna, forse imprevista, di Berlusconi – scrive il leader del M5S – ha fatto saltare il banco. C’è la possibilità di nuove elezioni, di voltare pagina dopo vent’anni di buio e di decadenza del Paese. Loro lo sanno e, improvvisamente, dopo quasi otto anni di letargo sul Porcellum hanno fretta, molta fretta di cambiarlo. Sanno che con il Porcellum il rischio che il M5S vinca le elezioni e vada al governo è altissimo”.
“Se succedesse, il presidente del Consiglio del M5S, che dovrà essere una persona interna al MoVimento, ricoprirebbe anche il ruolo di presidenza UE nel 2014. Uno scenario da evitare con ogni mezzo”, conclude il leader del Movimento 5 Stelle.