Roma, 28 ago. (LaPresse) – “Sull’amnistia si possono dire tante cose positive. A me sembra, da cittadino, che dopo tanti dibattiti sul sovraffollamento delle carceri introdurre una amnistia proprio mentre c’è il caso Berlusconi darebbe agli italiani l’idea che lo stato di diritto è abbastanza maneggiabile. Allora qual è il modo nel caso in cui si ritenga fondamentale l’agibilità di Berlusconi? Può essere un provvedimento di clemenza”. Lo ha detto l’ex premier Mario Monti intervenendo a Omnibus su La7.

“La sentenza della Cassazione – ha però puntualizzato Monti – è una sentenza definitiva. Non c’è che prenderne atto e metterla in atto. Io non ho proposto la grazia o la commutazione della pena. I provvedimenti di clemenza sono previsti dalla Costituzione e rimessi alla discrezionalità del capo dello stato quindi non mi permetto di proporli”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata