Roma, 29 set. (LaPresse) – D’intesa con il presidente della Repubblica “il presidente del Consiglio ha tratto la decisione di illustrare in Parlamento – che è la sede propria di ogni risolutivo chiarimento – le proprie valutazioni sull’accaduto e sul da farsi”. E’ quanto scrive il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, in una nota diffusa al termine del colloquio con il premier Enrico Letta. Il presidente del Consiglio, si legge ancora, “concorderà la data dei dibattiti con i presidenti delle Camere”. Escluse le dimissioni immediate, quindi, Letta si prepara a chiedere la fiducia in Parlamento. “Il succedersi della giornata odierna – afferma Napolitano al termine dell’incontro, a cui ha partecipato anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi – di dichiarazioni pubbliche politicamente significative dei ministri dimissionari di vari esponenti del Pdl e dello stesso presidente Berlusconi ha determinato un clima di evidente incertezza circa gli effettivi possibili sviluppi della situazione politica”.