Roma, 25 nov. (LaPresse) – “Vogliamo dichiarare guerra alla violenza contro le donne”. Per farlo “le leggi e le norme da solo non bastano, sono importanti, ma è assolutamente necessario per un Paese come un nostro l’applicazione” delle norme contro il femminicidio. E’ l’appello lanciato dal presidente del Consiglio, Enrico Letta, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi sulla Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne indetta dall’Onu. “Se si alza la voce, c’è una probabilità di farcela e oggi è possibile farlo e noi vogliamo che si alzi la voce nel nostro Paese intorno a questo tema”, ha aggiunto Letta. “Sono sicuro e assolutamente convinto – ha proseguito Letta – che abbiamo preso la strada giusta”.
“Penso che in questi sette mesi – ha continuato – su questi temi abbiamo fatto molto, ma c’è talmente tanto da fare nel nostro Paese per cambiare, regole e atteggiamenti, che quello che faremo sarà ancora di più”. “Se dovessi dire quale è oggi il grande obiettivo che abbiamo di fronte – ha aggiunto Letta – oggi la sfida è di applicare questo set di norme nuove che oggi sono a disposizione”. “Se siamo in grado di applicare le norme contro la violenza delle donne – ha proseguito – il nostro Paese può veramente cambiare: ora serve un passo avanti sulla cultura e sugli atteggiamenti”.
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