Roma, 13 gen. (LaPresse) – “Parlare di rimpasto è roba da prima repubblica #chenoia. Vi prego: parliamo di #coseconcrete”. Così Matteo Renzi su twitter, dopo aver terminato l’incontro in Quirinale con il capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Il messaggio del segretario del Pd è forte e chiaro e colpisce in modo diretto il premier Enrico Letta che aveva appunto rilanciato la possibilità di un rimpasto dell’esecutivo. Il sindaco di Firenze alza sempre di più l’asticella.
Intanto dal Quirinale fanno sapere che durante il colloquio, tra il Capo dello Stato e il segretario del Pd c’è stato “uno scambio di idee su prospettive, confronto e iter per la riforma della legge elettorale e per le riforme isitituzionali, in attesa della sentenza della Consulta sulla stessa legge”.
Quest’oggi il premier Letta era in Messico da dove ha parlato del 2014 come “anno fondamentale”, “il primo che non si apre con un’emergenza finanziaria”. “Si parla di opportunità di riforme e crescita. Dobbiamo e possiamo superare i ritardi del passato”, ha detto il presidente del Consiglio in un’intervista alla tv messicana Televisa.
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