Fi, Comitato presidenza infuocato: Fitto e Capezzone contro Berlusconi

Roma, 2 ott. (LaPresse) – Un comitato di presidenza infuocato, quello che gli esponenti di Forza Italia hanno tenuto oggi a Palazzo Grazioli. All’ordine del giorno l’approvazione della relazione di Silvio Berlusconi sulla linea da tenere nei confronti del governo Renzi, riassumibile in: collaborazione per le riforme (senza nascondere, però, la delusione per il Jobs Act), e opposizione per tutto il resto. La relazione è stata votata quasi all’unanimità: le due pecore nere sono state l’europarlamentare Raffaele Fitto e l’onorevole Daniele Capezzone. Fitto, a cui non è andata giù la decisione di votare il documento prima di discutere, ha dovuto affrontare anche le dure critiche del leader di Forza Italia, che l’ha accusato di essere figlio di un vecchio democristiano, per il quale non c’è spazio nel partito.