Milano, 7 ott. (LaPresse) – Milano nuovamente capitale economica e politica d’Europa. A neanche un mese dall’Ecofin di metà settembre, domani si terrà sempre al blindatissimo MiCo la conferenza Ue sul Lavoro con i capi di Stato dei 28 Paesi dell’Unione. Prima è previsto anche il vertice dei ministri del Lavoro. Andando con ordine, al Mico i lavori cominceranno alle 10, con i responsabili dei servizi per l’impiego. Alle 11.45 poi Giuliano Poletti avrà un bilaterale con François Rebsamen, suo omologo francese. Alle 12.30 la colazione, preceduta dall’arrivo degli altri ministri europei. Alle 14 sarà poi la volta dei premier europei, fari puntati sull’ospite Matteo Renzi e su come accoglierà Angela Merkel e Francois Hollande. Da Palazzo Chigi, a smentire le voci di una possibile partenza anticipata della cancelliera, oggi è trapelata la notizia di una possibile conferenza stampa congiunta dei tre alle 18, al termine lavori.

Prima del vertice, Renzi alle 13 incontrerà la nazionale di pallavolo femminile, che si appresta la fase più importante dei mondiali, che si concluderanno domenica a Milano. Tornando al vertice dei primi ministri, sarà presente anche il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, accompagnato dal commissario per il Lavoro, Laszlo Andor, che puntano a ribadire l’importanza del finanziamento apri a 1 miliardo dello Youth Guarantee, finora solo siglato dai Paesi dell’Unione. Sul tavolo ci sarà anche il tema scottante dei tagli al budget comunitario, pari a 2 miliardi, che la Germania vuol portare avanti, e che altri paesi osteggiano.

Al vertice di domani saranno presenti tutti i principali leader europei, escluso David Cameron. In tutto al vertice partecipano i capi di Stato e di Governo di 15 Stati dell’Unione europea, il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, il Presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy oltre al Presidente della Commissione europea Josè Manuel Durao Barroso. Assente il suo successore Jean Claude Juncker. Il vertice si svolgerà dalle 15.30 alle 18.00 circa. Alla riunione dei ministri del Lavoro, parteciperanno anche i rappresentanti delle Organizzazioni internazionali (Bei, Oil, Ocse) e delle Parti sociali (BusinessEurope, Ceep, Eapme, Etuc, Eurochambres).

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata