Roma, 22 ott. (LaPresse) – “Appresa la notizia di una possibile sconvocazione, ho preso contatti con il sottosegretario Delrio che mi ha confermato l’incontro per domani mattina alle ore 8.00 a Palazzo Chigi”. Lo ha dichiarato il presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino. In merito alle indiscrezioni che parlavano di un rinvio voluto dalle Regioni, il presidente ha ribadito: “non abbiamo chiesto alcun rinvio, né aggiornamenti rispetto al concordato incontro con il Governo sulla Legge di stabilità. Ho convocato la Conferenza delle Regioni questa sera proprio per definire la posizione da assumere nel corso di questo confronto”. “Spero che domani – ha aggiunto – si esca dalla logica delle battute televisive e si faccia un lavoro insieme”. Il governatore del Piemonte si augura che a Palazzo Chigi “si apra un percorso breve di confronto per costruire insime una manovra sostenibile”. La proposta che la Conferenza delle Regioni porterà domani all’incontro con il governo sulla Legge di stabilità è “lotta agli sprechi con l’applicazione rigorosa dei costi standard”. “Tutti abbiamo qualcosa da farci perdonare – ha spiegato il presidente del Piemonte -, ma la manovra così com’è configurata è difficilmente sostenibile”.
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