Roma, 23 feb. (LaPresse) – “Tra i nostri obiettivi del patto di Governo fino al 2018, c’è anche la proposta di una legge per introdurre una nuova fattispecie di reato: il reato di omicidio stradale, perché la licenza di guida non si può trasformare in licenza di uccidere”. Così, secondo quanto si apprende, Angelino Alfano nel corso della direzione nazionale di Ncd.
“L’introduzione del reato di omicidio stradale, per esempio per chi si droga o chi si ubriaca sapendo che dopo deve mettersi alla guida – ha aggiunto – non risarcisce per una perdita dolorosissima e irreversibile, ma si impone come atto di giustizia e come forte linea di prevenzione. Abbiamo ridotto il numero delle vittime di incidenti stradali, ma noi non ci accontentiamo”.
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