Roma, 21 mar. (LaPresse) – “Attendiamo di capire se in Forza Italia prevarrà un intento politico suicida con la nostra esclusione dalle liste: in quel caso faremo le nostre valutazioni”. Così Raffaele Fitto a margine della convention ‘I ricostruttori del centrodestra’ all’auditorium Seraphicum di Roma, aggiungendo che “a Silvio Berlusconi e a Forza Italia abbiamo sempre sostenuto le nostre ragioni: la linea politica è stata ed è sbagliata, non chiara, e oggi, avendo avuto ragione nel merito, non possiamo accettare l’esclusione”. “Forza Italia deve dire con chiarezza se nel partito ci può stare anche chi la pensa diversamente”, ha aggiunto Fitto. “In tutte le Regioni, dal Veneto alla Puglia, i segnali che mi giungono sono di escludere i nostri dalle liste”, ha spiegato Fitto. “Anche ieri ci sono stati episodi di commissariamento in alcuni Comuni della Puglia”, ha sottolineato l’europarlamentare azzurro. “Non ci sono ultimatum che diamo – ha concluso – ma non è possibile vivere con il dubbio che qualcuno, con la matita, possa cancellare un nome dalle liste fino al giorno di presentazione delle liste stesse”.
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